Si è svolta martedì 20 dicembre la tradizionale cena degli auguri natalizia del Rotary Napoli, nella sede del club all’Hotel Royal; nella migliore tradizione rotariana, non è stata una semplice cena degli auguri ma qualcosa in più.
Infatti, complice il calendario, l’incontro ha fornito anche lo spunto per un brindisi per il compleanno del Presidente Antonio Ascione che magistralmente guida il club nell’anno in corso.
La serata è stata aperta dal Presidente, che ha salutato gli ospiti presenti e le autorità rotariane, illustrando quanto fatto sino ad oggi dal Club e soffermandosi sui progetti futuri, sui programmi di gennaio e sui progetti in essere.
Dicevamo che la serata non è stata solo l’occasione per trascorrere qualche ora in piacevole compagnia di consoci e di amici ma ha fornito lo spunto per fare anche del service, con un organizzazione originale che si è rivelata azzeccata e ben riuscita.
Infatti, dopo l’aperitivo, tra delle ottime crespelle e l’orata, tutti hanno partecipato ad una tombola, con il ricavato delle cartelle devoluto al pranzo solidale organizzato dal Club; anche in una serata tipicamente conviviale il Rotary non ha perso di vista l’obiettivo della solidarietà.
Tra partecipanti più o meno attenti, con richieste di chiamare i numeri usciti – un classico di ogni tombola che si rispetti e che in fin dei conti rende unico questo gioco – la tombolata è filata via assegnando i suoi premi, simbolici eppur sempre premi.
E che premi! Tra numeri vincenti e numeri attesi, commentati da Roberta Vacca e Fabio Migliardi, il vincitore è stato Massimo Rubino, che ha portato a casa una litografia di Spider Man.
Tavolo fortunato quello di Massimo, perché anche Valterino Ziviello, suo commensale, ha vinto una bottiglia di spumante; premi anche per Antonio Ascione (con due bottiglie di vino) e per altri partecipanti.
Con l’alternanza di momenti di gioco e allegria, alla cena e alla tombola ha fatto seguito il ballo. Il tutto immortalato, come sempre e meritoriamente, da Livia Monteforte, moglie di Gianfranco Maffei, che socia non è, ma lo meriterebbe per acclamazione: i suoi scatti fotografici documentano con puntualità ed estro la vita del club, fissando ricordi indelebili nelle immagini delle nostre serate.
Quindi il pezzo forte della serata, prima della torta e del brindisi: l’esibizione di tango dei due ballerini Peppe di Gennaro e Adelma Rego, che si sono rivelati una piacevole scoperta per tutti .
Complice la giusta atmosfera, si sono esibiti sulle note di pezzi più o meno noti, facendo dimenticare che si era a fine serata, come prova la richiesta sentita di un bis.
In pochi minuti, hanno appassionato e coinvolto i soci (e trascinato in pista anche Antonio Ascione e consorte), che hanno potuto vedere come il tango sia qualcosa di profondo, che va oltre il semplice ballo. L’occasione propiziata dal Rotary ha dato modo di vedere dal vero una realtà, la passione per il tango, radicata in città e insegnata in numerose scuole. Segno di un legame fra Napoli e l’Argentina, antico e profondo.
(resoconto a cura di Nico Dente Gattola)
“Il Rotary e la comunità contemporanea: creare speranza per le nuove sfide”.
